Proust, la gelosia e lo «strumento ottico»
di Daniele Garritano 1. La scena della gelosia La gelosia è il nome del sentimento più condiviso fra gli innamorati che popolano il mondo romanzesco della Recherche . A partire dalle primissime pagine, con la scena iniziale in cui il bambino insonne invoca il ritorno della presenza materna di fianco al suo letto, la gelosia si mostra come un ingranaggio narrativo essenziale per l’opera di Marcel Proust. Proverò subito a darne una definizione. Si tratta, in termini generali, di una sofferenza causata da una stato di separazione fra il soggetto amoroso e l’essere amato. Il bambino che non riesce ad addormentarsi se privato della «presenza reale» della madre rappresenta il nucleo generativo di questa passione contagiosa. Se rileggiamo le pagine del dramma della buonanotte potremmo trovare qualcosa di assai prossimo a ciò che Freud ha definito con il termine ‘ Urszene ’: la scena originaria, primaria o primitiva, del desiderio proustiano, l’avvenimento (reale o forse immag
Poi tutti a "Turbativa d'incanto", il reading poetico di Iolanda Insana
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