Blues di vetro


Alfredo Pirri

Museo Nazionale Romano di Palazzo Altemps

2018 - 2019

Ph. Paolo Semprucci 2007
 


Che cosa dobbiamo al vetro?

Una certa ossessione dell'occhio

all'interno del movimento e della parola


Bisognerebbe farne la storia:

qund'è che un bicchiere ha inventao

il colore del vino?

quand'è che il mondo  ha cominciato

a sfuggirci lateralmente facendosi

chiamare paesaggio?


Personalmente, i miei debiti con il vetro

sono tanti quanti i miei risentimenti

- se non fosse che l'eccesso di un senso

dà come scarto una diversa saggezza

voglio dire: c'è sempre più vetro

tra i miei occhi e le cose che amo


Vorrei sapere da Borges, che è cieco,

se ritiene che il vetro sia umano


Marcello Walter Bruno


Talvin

foglio di poesia in eliografia

numero zero

Cosenza, Febbraio 1981

 

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